Giovedì 2 Novembre 2017 - Serie C - Non ci sono ancora commenti

Iiriti Music Group si porta a casa il derby di Ognissanti

 

Affrontare un derby infrasettimanale, con Bolzano capolista imbattuta, arcigna in difesa e dominante in attacco, avendo di fronte la prima e la seconda miglior realizzatrice del campionato, uscendo da un filotto di tre sconfitte, con il proprio play titolare fermo ai box per un problema muscolare e la propria lunga alle prese con una caviglia infortunata. Non sono tanti i coach che avrebbero voluto vestire i panni di Michele Matassoni sulla panca gardesana in questa occasione.

 

Ma la pallacanestro è uno sport meraviglioso e, come è noto, la difficoltà aguzza l'ingegno: le giraffine targate Iiriti estraggono dal cilindro una partita maiuscola, giocano di squadra, buttano sul parquet energie fisiche e nervose che sabato scorso sembravano assolutamente assenti e, sostenute da un pubblico davvero notevole, portano a casa i due punti e mettono in chiaro che la corsa per i playoff è tutt'altro che terminata.

 

La cronaca della partita assomiglia alla trama di un film, con Bolzano che -conscia della propria forza- parte decisa e molto spavalda: Villaruel gioca l'ennesima ottima partita e trascina le Sisters nei primi minuti, con D.Hafner e Mossong che mettono in cascina punti preziosi ai liberi. Sul fronte gardesano Ermito segna i primi 6 punti con Coser e Albanese a fare il lavoro sporco vicino al ferro. 

Coach Matassoni ha affidato la squadra a Bonvecchio che nell'inedito ruolo di playmaker sembra reggere bene la pressione, poi trova alcuni aggiustamenti in difesa con l'italo-argentina Marchi a francobollare l'argentina Villaruel, Coser ad oscurare la vista della lussemburghese Mossong ed il duo Albanese-Ermito a strappare rimbalzi a catena. Il quarto si chiude con un piccolo recupero gardesano sul 10-16.

 

Nel secondo periodo le biancoblu trovano le giuste spaziature in attacco e vincono molto spesso le sfide difensive: segnano Albanese, Marchi, Piermattei ed Ermito per il pareggio sul 20-20, poi una eccellente difesa di squadra su Mossong costringe Bolzano al time out. Al rientro Bonvecchio mette una tripla carismatica che fa esplodere il palagarda e carica di entusiasmo la panchina biancoblu, subito seguita da un'altra bomba della piccola Marchi. L'allungo gardesano è inarrestabile, Ermito segna ai liberi e Coser mette un'altra tripla, Bolzano segna solo ai tiri liberi e le giraffine si trovano sul +9 quando Luppi imbrocca una tripla da 9 metri che chiude il periodo sul 33-29.

 

Negli spogliatoi Matassoni deve aver trovato le parole giuste per tenere alta la concentrazione delle proprie giocatrici, le squadre ripartono contratte e sono le difese a fare la differenza: una stoppata stratosferica su Mossong da parte di capitan Reversi accende ancora gli entusiasmi, dopo 2 minuti Piermattei è costretta al quarto fallo (segno di una partita in cui la top scorer rivana si è messa completamente al servizio della squadra) e solo a 7:30 dal termine il tabellone si muove con un canestro di Gottardi. Coser però non ci stà e con un canestro in stile anni 70 (arresto in mezzo all'area, incrocio e appoggio al ferro) riporta il vantaggio sul +4. Sono ancora le difese a fare la differenza: Bonvecchio mette un'altra bomba e tutta la squadra di casa costringe l'ottima Villaruel ad un'infrazione in palleggio; nell'azione successiva Marchi stoppa Villaruel in mezzo all'area e Albanese stoppa Mossong al tiro dimostrando di poter difendere anche su una guardia pericolosa come la straniera bolzanina. Mentre Bregu mette a referto una difesa pazzesca su Villaruel, gli attacchi faticano ed il quarto si chiude con un 10-11 molto significativo ed il tabellone sul 43-40.

 

L'ultimo periodo vede nuovamente le squadre faticare a trovar punti: Albanese segna il 45-40 dopo 2 minuti, Coser annulla Mossong in un'eccellente azione difensiva, Bonvecchio mette un'altra tripla per il 48-42, Luppi segna ancora da lontanissimo, Coser mette i punti del 50-45 e Villaruel segna due liberi per il 50-47 quando mancano 4:30 alla fine. L'episodio decisivo del match è probabilmente qui: Riva attacca ma perde il filo del gioco e commette infrazione di 24"; Bolzano risponde ma la difesa di casa è una roccia e sono le ospiti a commettere infrazione di 24"; sul ribaltamento di fronte l'attacco rivano fatica a trovare soluzioni ma allo scadere dei 24" Coser trova un canestro dall'angolo che muove il punteggio sul 52-47 costringendo Bolzano al time out quando mancano 3 minuti alla fine. Al rientro la difesa asfissiante di Bertoldi sul portatore di palla avversario mette in difficoltà le bolzanine, capitan Reversi decide che questa sera si deve vincere e piazza una tripla di carattere per il 55-48, Coser segna ancora per il 57-48, Villaruel non demorde ma capitan Reversi segna ancora per il 59-49 quando manca 1 minuto alla fine. Villaruel stringe i denti e segna ancora prima che Reversi metta due tiri liberi per il 61-51 a 10 secondi dalla fine. 

La tripla di Villaruel allo scadere vale solo per le statistiche, il match si chiude con una grande vittoria di squadra per le giraffine targate Iiriti: il tabellone segna 61-54 quando il Palagarda può finalmente esplodere di soddisfazione per aver ritrovato la squadra che tutti aspettavano.

 

Un match importantissimo per il morale della Cestistica Iiriti Music Group, preparato molto bene da coach Matassoni ed affrontato dalle giraffine con spirito di squadra e grande abnegazione, si risolve con una vittoria che rimette le gardesane sulla strada per i playoff. 

 

Prossimo impegno a Trieste con OMA, trasferta lunga e squadra ostica: le giraffine dovranno mantenere la mentalità e l'approccio visti in questa partita per continuare a sognare 

 

 

#P2P

 

#azzurredentro

 

 

 

Tabellini 

 

Cestistica Rivana Iiriti Music Group:

 

Bertoldi 0

 

Marchi 11

Piermattei 4

Vicentini 

Albanese 6

Coser 13

Piva 

Bonvecchio 7

Reversi 10

Ermito 10

Bregu 

 

Pallacanestro Bolzano

Pezzi 0

Luppi 6

Mossong 10

Gottardi 5

Van Avermaet

Testini 

Consorti 3

Villaruel 21

Hafner D 9

Hafner M 0

Rossetto 0